sabato 9 marzo 2013

Arriva la primavera, cala il rating e sbocciano i fiori


Ieri la società di rating Fitch ha declassato il debito dell'Italia a BBB+, appena sopra il livello spazzatura esprimendo in tal modo un severo giudizio sulla disastrosa gestione del governo Monti. Questo gruppo di tecnici, autonominatisi salvatori dello stato, ha ulteriormente avvicinato il paese al baratro. Certo, la responsabilità non é tutta dell'ultimo governo. Tuttavia da chi si propone di governare, non eletto ma sulla base di presunte competenze si é in diritto di aspettare migliori risultati. Comunque sia non solo é stato declassato il debito dello Stato (e quindi di tutti i cittadini), ma anche l'outlook é negativo; un po'come dire oggi peggio di ieri e domani peggio di oggi. Come dicevo prima, la colpa non é solamente dell'ultimo governo ma anche di quelli che negli ultimi decenni si sono succeduti. Anzi, a ben guardare la colpa é di tutti coloro che in qualche modo si sono fatti "gli affari loro" a discapito della comunità. Politici, affaristi senza scrupoli, evasori (molti industriali, professionisti, artigiani) e i loro clienti che con la speranza di qualche guadagno hanno accettato e alimentato il sistema; ma anche impiegati, operai e sindacati. tutti parimenti responsabili dello sfacelo. Ma sono sicuro, che per quanto responsabili, ognuno avrà molti motivi per assolvere se stesso e dare la colpa agli altri. Poco importa, la festa sta per finire e per quanto mi tiguarda, "je m'en moque" (in senso filosofico). Intanto sta arrivando la primavera e in giardino cominciano a sbocciare i fiori e questo,in fin dei conti, è l'unica cosa importante.

domenica 17 giugno 2012

Sono un orsetto tecnologico


Eccomi all'opera, intento a preparare il filmato del mio ultimo viaggio. Tenere aggiornato il diario di viaggio richiede parecchio impegno oltre ad una certa dose di competenza nell'utilizzo delle attrezzature tecniche. Però alla fine del lavoro è una bella soddisfazione vedere i risultati. Sono molto soddisfatto del sito, delle fotografie e dei filmati.

Il mio sito: http://orsostanco.altervista.org

domenica 11 dicembre 2011

Calendario 2012

Per festeggiare il nuovo anno, un grande regalo per tutti i miei appassionati lettori: il calendario del 2012 grazie al quale potremo passare tutto l'anno insieme.
Prima di stampare il calendario consiglio di scaricare la versione originale in PDF dal menu "FILE" per ottenere una qualità migliore.
Il calendario può essere visualizzato, stampato e scaricato dal link.

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giovedì 13 ottobre 2011

GENTE IDIOTA

Oggi sono stato vittima di una cattiveria gratuita. O almeno è così che percepisco la situazione. L'altra alternativa è che ci sia gente tallemente idiota e piena di se da comportarsi in maniera offensiva senza nemmeno rendersene conto. Potrebbe anche essere. Je m'en moque! Ma siccome sono anche un po incazzato riderà bene chi riderà per ultimo! Attenzione a non far incazzare l'orsetto che dorme...

mercoledì 31 agosto 2011

l'orso e la lepre

C'era una volta un orso che se ne andava in giro per il bosco. Ad un certo punto, l'orso sentì arrivare lo stimolo ad effettuare le proprie funzioni biologiche. Girò un po' di qua e di là e finalmente trovato il posto adatto, comincio a rilasciare le feci. Ad un tratto si accorse che al suo fianco una lepre impaurita era intenta alla stessa bisogna. "Lepre" disse l'orso "ma a te si attacca la cacca al pelo?". La lepre, incuriosita e stupita dalla domanda rispose: "no, veramente a me la cacca non si attacca al pelo". "Ottimo!" esclamo l'orso che allungò la zampa, afferrò la lepre e la uso per pulirsi il sedere.

martedì 30 novembre 2010

L'industria europea, ed in particolar modo quella italiana, non si riprenderà. Ecco perchè

Ieri sono andato a fare un po' di spese. Sono andato a comprare degli articoli per la casa in un grande negozio della catena di prodotti di arredi di origine svedese e degli articoli di abbigliamento in uno dei negozi della catena di origine francese che nel  suo nome ricorda una disciplina sportiva composto da dieci specialità. Sono due aziende di origine europea; ma gli articoli che ho comprato da dove provenivano? Un rapido esame delle etichette ed ecco i risultati: Tailandia, Taiwan, Vietnam, India, Madagascar, Brasile, Egitto e Cina. Una nota interessante: l'unico prodotto di provenienza cinese è una lampada da tavolo piuttosto sofisticata, di quelle che grazie ad un sistema di molle si può posizionare in qualunque modo ad illuminare il punto dove serve la luce. Tutti gli altri prodotti, pur appartenendo alla categoria dei prodotti così detti tecnologici (nel senso stretto e non riferito all'uso dell'elettronica), provengono da paesi ancor più "sfortunati" della Cina. I due negozi erano pienissimi di visitatori e alle casse c'era un'attesa di circa venti minuti, malgrado vi fossero moltissime casse aperte.
L'industria europea ed in modo particolare quella italiana non ce la faranno mai a competere con i produttori che forniscono queste catene commerciali e quindi penso che in un prossimo futuro la crisi industriale è destinata ad aggravarsi. A meno che industriali, sindacati, governanti e cittadini non si rendano conto che l'Italia non è un paese ricco e che è necessario un ripensamento della situazione. Purtroppo non credo che sarà così.